Dottori Commercialisti nuovi “Soggetti accreditati” sulla piattaforma Conciliaweb.
L’Autorità AGCOM ha emanato il 1° dicembre del 2021 con la delibera n. 390/21/CONS la modifica del regolamento sulle procedure di risoluzione delle controversie tra utenti ed operatori di comunicazioni elettroniche, con relativo Allegato B.
La delibera è stata pubblicata il 23 dicembre del 2021 ed è entrata in vigore il 24 dicembre 2021.
Sono state apportate importanti modifiche al regolamento sulle procedure di risoluzione delle controversie tra utenti ed operatori di comunicazioni elettroniche di cui all’allegato A della delibera n. 203/18/CONS e della successiva modifica avvenuta con la delibera n. 353/19/CONS.
La modifica sulla quale voglio porre l’accento riguarda il “soggetto accreditato” previsto dall’articolo 1 lettera t delle “definizioni”, disciplinato nel nuovo regolamento delle procedure di risoluzione delle controversie tra utenti ed operatori di comunicazioni elettroniche.
Procedure che prevedono l’obbligatorietà del tentativo di conciliazione.
La nuova formulazione è stata integrata con nuove figure e prevede:
«t) “soggetto accreditato”, le Associazione di consumatori, gli Enti esponenziali, nonché gli Avvocati e i Dottori commercialisti ed esperti contabili iscritti nei rispettivi Albi professionali, registrati sulla piattaforma al fine di avviare e gestire le procedure di risoluzione delle controversie in nome e per conto dei propri assistiti»;
Gli Avvocati e le Associazioni dei consumatori erano già presenti tra i soggetti accreditati previsti dalla precedente regolamentazione entrata in vigore il 1°marzo del 2021.
La novità introdotta riguarda i Dottori commercialisti ed esperti contabili e gli Enti esponenziali.
L’Autorità ha avviato la procedura di consultazione pubblica per poter riformulare i nuovi soggetti accreditati ed abilitati ad operare sulla piattaforma Conciliaweb.
Una procedura particolare finalizzata alla verifica dell’ampliamento della figura dei c.d. “soggetti accreditati” ad altre figure professionali abilitati a presentare le istanze nelle procedure di risoluzione delle controversie, disciplinate dal Codice delle Comunicazioni elettroniche e dalla regolamentazione dell’Autorità AGCOM.
Alla consultazione pubblica hanno partecipato 11 operatori di comunicazioni elettroniche, 5 Associazioni di consumatori, il coordinamento dei dirigenti dei CORECOM italiani, il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e esperti contabili (CNDCEC), ed altre categorie e soggetti del mondo accademico universitario e rappresentanti del settore forense.
Determinante è stata l’attività svolta dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e esperti contabili il CNDCEC, che ha consentito l’inclusione dei Dottori commercialisti e esperti contabili nell’elenco dei soggetti accreditati.
Il CNDCEC ha sostenuto “che i dottori commercialisti italiani – in virtù delle loro competenze tecniche, degli obblighi deontologici derivanti dalla iscrizione all’Ordine professionale e della loro oggettiva capacità di rappresentare cittadini ed imprese in ogni circostanza economicamente rilevante con la massima correttezza dovuta di fronte alle Istituzioni – sono già ampiamente presenti nelle procedure di mediazione con gli Organismi di Mediazione istituiti presso tutti gli Ordini territoriali e, pertanto, grazie alle competenze e alla diffusione delle stesse su tutto il territorio nazionale, sono certamente in grado di ampliare significativamente la diffusione delle procedure di conciliazione attivate anche con gli operatori delle comunicazioni, così da contribuire ad assicurare la più ampia azionabilità dei diritti tutelati, pur mantenendo in un alveo di soggetti qualificati e vigilati deontologicamente, il rischio di un eccessivo ampliamento dei soggetti abilitati a operare sulla piattaforma in sostituzione degli utenti interessati.”
L’Autorità AGCOM, nonostante qualche “tendenziale contrarietà” di qualche operatore in comunicazioni elettroniche, ha valutato: “Alla luce dei contributi ricevuti, si ritiene condivisibile la richiesta del CNDCEC di includere anche i Dottori commercialisti ed esperti contabili, al pari degli Avvocati, tra i soggetti accreditati sulla piattaforma ConciliaWeb, in virtù del ruolo professionale svolto e della esperienza della categoria in materia di risoluzione alternativa delle controversie. D’altronde, l’esistenza di un albo consultabile telematicamente, tenuto dal Consiglio nazionale, assicura la possibilità di interconnessione con la piattaforma dell’AGCOM, ai fini della verifica immediata circa la sussistenza del titolo professionale richiesto.”
In conclusione i Dottori commercialisti ed esperti contabili iscritti nei rispettivi Albi professionali, possono registrarsi sulla piattaforma Conciliaweb al fine di avviare e gestire le procedure di risoluzione delle controversie nel settore delle comunicazioni elettroniche in nome e per conto dei propri assistiti.
L’ articolo 3 disciplina l’entrata in vigore del nuovo regolamento, con il comma 2 prevede che “Le modifiche regolamentari relative all’accreditamento dei Dottori commercialisti ed esperti contabili, delle Associazioni iscritte negli elenchi regionali e degli Enti esponenziali entreranno in vigore il 1° aprile 2022”.
Delibera n. 390/21/CONS. – Modifica del regolamento sulle procedure di risoluzione delle controversie tra utenti e operatori di comunicazioni elettroniche.
Allegato B – Regolamento sulle procedure di risoluzione delle controversie tra utenti e operatori di comunicazioni elettroniche.
Allegato A – Quadro sinottico dei contributi alla consultazione avviata con delibera 208/21/CONS
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