INVALIDI con limitata capacità deambulatoria – Agevolazioni telefoniche.
L’Autorità Agcom ha emanato un importante atto regolamentare per la tutela dei diritti per i consumatori con disabilità.
Con la delibera n. 290/21/CONS ha esteso i destinatari delle agevolazioni in materia di servizi di comunicazione elettronica agli invalidi con limitata capacità di deambulazione – (i soggetti destinatari di benefici fiscali di cui all’articolo 30, comma 7, della legge n. 388/2000, certificati nei verbali di handicap).
Le agevolazioni riguardano i contratti di telefonia fissa e di telefonia mobile. Il prezzo scontato che sarà applicato dal gestore di telefonia agli aventi diritto sarà pari al 50% del prezzo base della relativa offerta di mercato.
Le persone interessate alle agevolazioni dovranno inviare le richieste al gestore telefonico non oltre il 1° aprile 2022 e l’agevolazione decorre per tutti i richiedenti che hanno diritto dal 30 aprile 2022.
La domanda per ottenere il beneficio può essere presentata anche da un convivente allegando la dovuta documentazione attestante la convivenza.
La domanda per poter ottenere l’agevolazione deve essere munita della certificazione medica rilasciata dalla competente autorità sanitaria pubblica comprovante l’invalidità.
Gli operatori di telefonia devono pubblicare sulle proprie pagine web un’apposita sezione denominata “Agevolazioni per utenti con disabilità”, dove sono contenute tutte le informazioni dettagliate sulle offerte alle persone con disabilità per la rete fissa e mobile e rendere disponibile un modulo per compilare l’stanza ed ottenere le agevolazioni regolamentate dall’Autorità AGCOM.
Gli operatori di telefonia hanno precisi obblighi di trasparenza nella fatturazione e devono rendere disponibile, dalle ore 8 alle ore 24, un canale digitale dedicato gratuito per l’assistenza a queste categorie di consumatori.
L’Autorità ha previsto una procedura sanzionatoria nei confronti degli operatori che non dovessero rispettare la regolamentazione della delibera n. 290/21/CONS con l’applicazione delle sanzioni previste dal Codice delle Comunicazioni Elettroniche con il comma 11 dell’articolo 98.
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