Il 19 marzo del 2020 sono iniziate le riunioni del Comitato del Corecom in collegamento telematico a causa della pandemia Covid 19 che imperversava nel nostro paese e mieteva vittime, con un’alta diffusione del contagio soprattutto in alcune regioni del nord Italia, Emilia Romagna coinvolta in maniera pesante con la provincia di Piacenza e Rimini.
È trascorso più di un anno e finalmente il Comitato del Corecom Emilia Romagna il prossimo 20 maggio si riunisce in presenza, nella sede di Bologna, nel rispetto di tutte le regole di prevenzione sanitaria previste.
In questo “annus horribilis” nonostante tutte le limitazioni imposte dalla pandemia la struttura del Corecom E.R. ha continuato a lavorare a pieno regime, con modalità smart working, assicurando lo svolgimento di tutte le attività, garantendo tutti servizi e le funzioni di garanzia ai cittadini ed imprese.
Il settore contenzioso in comunicazioni elettroniche, ambito che seguo in quanto titolare di delega, non ha subito alcun rallentamento delle attività, grazie all’impegno profuso dalla dirigenza e dal personale, con il prezioso ausilio della piattaforma digitale telematica Conciliaweb, modalità utilizzata da cittadini ed imprese per attivare la risoluzione delle controversie con i gestori di comunicazioni elettroniche (telefonia, internet, pay tv ecc.).
“Carta canta e villan dorme” ed i dati del 2020[1]che seguono fotografano la situazione che evidenzia una serie di risultati di tutto rispetto anche in presenza della pandemia.
Alfonso Umberto Calabrese – Vicepresidente Corecom E.R.
[1] Pubblicati sul sito del Corecom:
[© Riproduzione riservata – Alfonso Umberto Calabrese]